• Fare mente locale per cercare di stabilire data, ora, luogo e modalità dello smarrimento.
  • Iniziare le ricerche del cane. Se avete la possibilità chiedete l’intervento di altre persone. Se si ricerca in gruppo si riesce a coprire un’area molto grande in poco tempo. Spesso il cane ritorna dove ha visto il proprietario l’ultima volta. Sarebbe opportuno che una persona restasse ferma lì, possibilmente avendo un indumento con l’odore del proprietario, oppure lasciate sul luogo qualcosa che porti il vostro odore. Partite dal luogo in cui è stato avvistato l’ultima volta.
  • Mentre effettuiamo la ricerca è sempre consigliabile chiedere alle persone della zona se l’hanno avvistato, mostrandogli una foto e raccontandogli le caratteristiche specifiche come: colore, razza o tipo di cane e sesso.
  • E’ meglio che il cane venga chiamato da voci familiari. Se si sentisse chiamato da chiunque potrebbe spaventarsi e sentirsi assediato, cambiare zona e allontanarsi. I cani quando si smarriscono, possono entrare nel panico, e non riconoscere neanche la voce del proprietario stesso. Chiedete alle persone che vi aiutano di segnalarvi immediatamente eventuali avvistamenti, di provare ad avvicinare il cane, magari con l’aiuto di un bocconcino, ma di NON rincorrerlo se si allontana! Potrebbe allontanarsi molto tentando la fuga. I cani sono molto più veloci di noi.
  • E’ consigliabile non allontanarsi dall’area in cui si è perso, neanche dopo lunghe ricerche e con il giungere della notte. I cani sono dotati di capacità percettive più di quanto immaginiamo. Nella maggior parte dei casi siamo il loro punto di riferimento. Se sentono la nostra assenza, cominciano a vagare e perdere i riferimenti, allontanandosi. I cani sono capaci di percorrere grandi distanze in poco tempo. Nel caso in cui non si possa restare ad oltranza, è utile lasciare un proprio indumento e un oggetto di uso del proprio cane (ciotola, copertina, cuccia,..)
  • Sarebbe opportuno che qualcuno nel frattempo fosse a casa a controllare se il cane fa ritorno da solo. Potrebbe essere dietro la porta ad aspettarci intimorito e spaventato.

  • Creare dei volantini da affiggere in giro nel luogo o nella zona in cui è scomparso il cane, in modo tale che le persone tramite il volantino con l’immagine, il nome del cane e un vostro recapito telefonico, possano identificarlo e segnalarlo, se non addirittura metterlo in sicurezza mentre vi avvisano.
  • Denunciare lo smarrimento del cane tramite documento scritto alle autorità competenti (polizia municipale, carabinieri), e farsi rilasciare copia
  • Se il cane è microchippato o tatuato, va denunciato lo smarrimento direttamente alla ASL competente, rilasciando copia della denuncia alle forze dell’ordine e copia dell’iscrizione anagrafica del vostro cane. La ASL di risposta vi dovrà inviare la registrazione di smarrimento del vostro cane.
  • Inserire un annuncio di smarrimento sui siti competenti e social (CANIsmarritietrovati.it). Inserire le informazioni descrittive del vostro cane(razza o tipologia di razza, sesso, età, microchip presente o no, segni particolari, taglia, presenza di collare, pettorina, medaglietta..), allegate foto possibilmente una frontale e una laterale. Indicate uno o due recapiti telefonici, e chiedete di avvisarvi in caso di avvistamenti, sottolineando di fare foto o video prima ancora di tentare di avvicinare il cane per metterlo in sicurezza. Tramite un’immagine del cane avvistato avete la certezza che si tratti del vostro. CANIsmarritietrovati.it pubblicherà in automatico su Facebook il vostro annuncio con tutti i dati da voi inseriti e foto del cane. Pubblicheremo in seguito l’annuncio sui nostri social Instagram, Twitter, TikTok

  • E’ opportuno preallertare i canili comunali della zona e le varie associazioni o enti che raccolgono i cani.

  • Negli ambulatori della zona, il cane potrebbe essere stato condotto lì per essere visitato e dunque curato in caso ne abbia bisogno.
  • Controllare i vari siti internet che hanno bacheche in cui le persone pubblicano gli annunci dei cani ritrovati e vedere se tra loro è presente il nostro cane.
  • Cercare il cane nei canili comunali e canili privati della propria città, o nei vari luoghi in cui sono attrezzati per tenere i cani trovati per strada. Informarsi sui centri più vicini alla zona di residenza o comunque alla zona in cui il cane si è perso, in modo tale da avere maggiori possibilità di trovarlo e riportarlo a casa.

  • Andare con il cane dal veterinario di fiducia, che effettuerà i dovuti controlli per stabilire che il cane sia in salute.
  • Se il cane non possiede un microchip andate di corsa dal veterinario a farglielo inserire, così da ritrovarlo più facilmente in caso di perdita, ma soprattutto è un obbligo stabilito dalla legge!!
  • Nelle uscite con il vostro cane subito dopo l’incidente, fate particolare attenzione: il cane potrebbe essere ancora traumatizzato e prendere la fuga. Pertanto si consiglia di tenerlo al guinzaglio o di usare una lunghina di alcuni metri, ed osservare come si comporta.
  • Comunicare il ritrovamento del cane a tutti gli enti e a tutte le persone coinvolte, nonché siti.
  • Rimuovere tutti i volantini posizionati in giro, per mantenere pulito e poi informarsi sugli eventuali danni arrecati dal proprio cane in giro nel periodo in cui è rimasto smarrito

Entro 3 giorni dallo smarrimento dovrai occuparti di denunciare alle autorità competenti la scomparsa del tuo cane. La denuncia è uno strumento che può essere utile in caso di ritrovamento, ma soprattutto è obbligatoria per legge. Non denunciare lo smarrimento del tuo cane può comportare conseguenze penali.
Chi deve sporgere denuncia di smarrimento?

  • Può sporgere denuncia il padrone o anche il semplice detentore (ad esempio il dog-sitter), qualora il padrone non sia disponibile in tempo utile.

A chi sporgere denuncia di smarrimento di un cane?

  • La denuncia va presentata alle forze dell’ordine, che rilasceranno copia dell’avvenuta denuncia.

Che cosa succede dopo che ho presentato la denuncia di smarrimento?

  • L’autorità che riceve la segnalazione deve contestualmente provvedere a registrarla all’anagrafe caninae rilasciare ricevuta al denunciante. E’ consigliabile provvedere personalmente ad inviare email con allegata la denuncia di smarrimento, rilasciata dalle forze dell’ordine, e documento di iscrizione anagrafica del cane insieme ad un proprio documento di riconoscimento al dipartimento di prevenzione veterinaria dell’Asl competente

Quali sono i rischi legali di non denunciare?

  • Chi smarrisce un cane e non sporge denuncia rischia, oltre alla sanzione per la mancata denuncia, anche la sanzione per abbandono di animali (Art. 727 Codice Penale). La presenza del microchip o del tatuaggio rende il tuo cane riconoscibile ed in caso di ritrovamento le autorità non avranno difficoltà ad individuare il proprietario. Il microchip o tatuaggio sono obbligo di legge! Se il tuo cane ne è sprovvisto, è tuo dovere provvedere al più presto.
  • La legge italiana vieta l’abbandono, non solo di cani e gatti ma di tutti gli animali, ai sensi dell’art. 727 del codice penale, che al primo comma riporta quanto segue: “Chiunque abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.”
  • Secondo il Ministero della Salute italiano,«chi abbandona un cane, dunque, non solo commette un illecito penale (Legge 20 luglio 2004, n. 189), ma potrebbe rendersi responsabile di omicidio colposo» in quanto spesso i cani abbandonati provocano incidenti stradali mortali.
  • L’ultimo aspetto da considerare è che, senza la denuncia di smarrimento, non è possibile pretendere la restituzione del cane nel caso questi sia stato ritrovato e dato temporaneamente o definitivamente in affido a un’altra famiglia.

!!In conclusione, in caso di smarrimento, la denuncia presso le autorità competenti non è semplicemente un atto di buon senso ed amore ma un vero e proprio obbligo di legge che se non rispettato porta con sé conseguenze penali!!

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